c'è una donna-moglie-madre qui in paese
che si è rotta gli zibadei di chiedere sempre e soltanto lei
i permessi lavorativi per le malattie dei figli-le vacanze natalizie (18 giorni!)-gli scioperi della mensa e via dicendo
così ha preso a martellare il marito
che preso contropiede e di malavoglia
ha iniziato a chiedere di tanto in tanto permessi
per accudire i figli
tra gli sfottò dei colleghi e i musi duri del datore di lavoro,
ma poi i colleghi stessi si son 'detti perchè no?'
e hanno iniziato pure loro di tanto in tanto
a dare il cambio alle mogli,
il datore di lavoro sorpreso e inacidito da tanta sfrontatezza
a fatto ricerche per conto suo su google
e ha scoperto che ci sono ditte, poche ma ci sono, che agevolano lavoro e vita familiare
e che forse c'è pure da risparmiare con gli incentivi
e malgrado tutto queste ditte prosperano pure
allora ne ha parlato col commercialista
che scuotendo la testa e pensando 'dove andremo a finire'
si è informato a sua volta e offerto soluzioni
davvero sorprendenti
un politico messo al corrente di tutta questa stramba storia
ci ha pensato e ripensato facendo confronti con dati provenienti
da altri paesi d'europa e ….. (the story continues…)
settembre 29, 2011 alle 10:35 PM
…e come finisce???
Pensa, io da giugno ho cambiato lavoro e il nuovo contratto prevede l'home-working.
Più di così…….
Benritrovata, Blu!
settembre 29, 2011 alle 10:35 PM
…e come finisce???
Pensa, io da giugno ho cambiato lavoro e il nuovo contratto prevede l'home-working.
Più di così…….
Benritrovata, Blu!
ottobre 3, 2011 alle 6:00 PM
speriamo che finisca bene, a forza di daje e daje…..
perchè nn mi raccconti questa cosa dell'home-working
così diffondo 😉
ottobre 3, 2011 alle 6:00 PM
speriamo che finisca bene, a forza di daje e daje…..
perchè nn mi raccconti questa cosa dell'home-working
così diffondo 😉
ottobre 7, 2011 alle 9:43 PM
Si lavora da casa col PC e con il cervello…unico strumento richiesto, a parte le diavolerie nformatiche, utili comunque ad essere in contatto con i colleghi di mezzo mondo!
Io ho fatto finta di avere un cervello che ancora funzionava e…ci hanno creduto 🙂
Poi ADSL, OUTLOOK, POWER POINT, WORD, EXCEL….e via andare!
Bello, né?
🙂
sim-one
ottobre 7, 2011 alle 9:43 PM
Si lavora da casa col PC e con il cervello…unico strumento richiesto, a parte le diavolerie nformatiche, utili comunque ad essere in contatto con i colleghi di mezzo mondo!
Io ho fatto finta di avere un cervello che ancora funzionava e…ci hanno creduto 🙂
Poi ADSL, OUTLOOK, POWER POINT, WORD, EXCEL….e via andare!
Bello, né?
🙂
sim-one
ottobre 14, 2011 alle 10:13 am
🙂
bello si. nn applicabile per tutti i lavori …